Fonte: © Agenzia SIR (Servizio di Informazione Religiosa)
Costruire la pace e investire nella vita, sostenendo il sistema sanitario e scolastico e sostenendo le persone vulnerabili. E smettere di alimentare le guerre, producendo armi e supportandone finanziariamente la compravendita. Questo, secondo padre Filippo Ivardi Ganapini, direttore del mensile dei comboniani Nigrizia, l’obiettivo del rilancio della campagna di pressione nei confronti delle “banche armate”….
Leggi tutto l’articolo sul sito dell’Agenzia SIR